Come in molti di noi oggi hanno cercato di ricordare, le canzoni che legano Céline con la grande interprete italiana Mina, oggi settantenne, vanno ben oltre la classica “I hate you then I love you”, cover di “Grande grande grande” che Céline ha interpretato assieme al maestro Luciano Pavarotti nell’album “Let’s talk about love” e poi dal vivo al “Pavarotti & Friends for th children of Liberia 1998” ed infine assieme a Fiorello, in una versione italo-inglese, durante la trasmissione “Stasera pago io”. Proprio in quell’occasione, quando Fiorello osservò che anche Mina avrebbe potuto diventare una star internazionale se non avesse avuto paura dell’aereo, Céline replicò che la sua voce però è tale “che la gente è andata da lei”. Oltre che essere cover della versione originale di Mina, il brano per la verità è anche una rielaborazione della prima cover inglese del brano, interpretata da dame Shirley Bassey con il titolo “Never, never, never”.

Oltre a questo  celebre omaggio, Céline interpreta altri due brani di Mina: in duetto con Alain Delon canta “Paroles, paroles”, che per la verità più che a Mina è un omaggio a Dalida, che proprio con Delon ha reso celebre il brano in Francia. Nel 1987 invece, durante la trasmissione “Station soleil”, Céline e Pierre Verville avevano invece fatto la parodia del brano “Question de feeling”, ma anche questa più che rifarsi alla versione italiana Cocciante-Mina, aveva come riferimento quella francese, in cui Cocciante duettava con Fabienne Thibeault.

Al di là di questi omaggi espliciti però, le due cantanti si sono trovate poi ad interpretare entrambe celebri classici; ecco di seguito un piccolo elenco:

–          Ave Maria (Gounod) (da Céline nel 1987 e nel 1998, da Mina nel 2000)

–          Somewhere (da Céline nel 1988, da Mina con il titolo di “Lontanissimo” nel 1966)

–          Sorry seems to be the hardest word (da Céline nel 1989 e 2006, da Mina nel 1987)

–          My way (da Céline nel 1992, da Mina nel 2005)

–          Nel blu dipinto di blu (da Céline in varie occasioni fra cui il 1996, da Mina nel 2001)

–          Bewitched (da Céline nel 2003, da Mina nel 1965)

–          Fever (da Céline nel 2004, da Mina nel 2005)

–          All the way  (da Céline nel 1999, da Mina nel 2005)

–          L’hymne à l’amour (da Cèline nel 2007, da Mina nel 1967)

–          White Christmas (da Céline nel 1981 in francese e nel 1993 in inglese, da Mina in italiano nel 1968)

–          Caruso (da Céline nel 2007, da Mina nel 1990)

–          Something  (da Céline nel 2008, da Mina nel 1971 e 1993)

Un pensiero su “Céline e Mina: oltre a “I hate you then I love you” molto di più”

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