Lo Sapevate?

Era l’8 giugno 2000, quando Celine scoprì di essere in attesa del suo primo figlio, il quarto per Rene.

Il percorso è stato lungo e difficile. Il cancro che aveva colpito Rene solo pochi mesi prima, e le relative cure intraprese per sconfiggerlo, avevano portato, tra i tanti effetti, la possibilità di sterilità. Per questo motivo, Celine e Rene decidono di ricorrere alla fecondazione in vitro (FIV) per coronare il loro sogno di allargare la famiglia. Celine si sottopone, inoltre, a diverse cure ormonali per prepararsi a diventare mamma.
A maggio riceve il primo impianto per poi attendere notizie circa l’esito del tentativo nei giorni successivi.

Come ci racconta Celine, nella biografia “Ma vie, mon rêve”:

L’8 giugno, al mattino, il dottor Ronald Ackerman è passato da me, a Jupiter (Florida, ndr.). Mi faceva visita molto regolarmente da più di un mese. Ma, quel giorno, non lo aspettavo. È venuto la mattina precedente, mi aveva visitato, misurato la pressione, il battito e mi aveva fatto un prelievo.

Era partito dicendo che si sarebbe saputo in due o tre giorni se ero incinta. Era appena arrivato quando Alain, il marito di mia sorella Linda, mi ha informata che il dottor Rosenwaks era al telefono. Anche lui mi chiamava quasi tutti i giorni. Ma quella mattina, stranamente, non si era informato del mio stato di salute. Non ha neanche chiesto di parlare con il dottor Ackerman, come faceva quasi sempre. Mi ha semplicemente chiesto che cosa stessi facendo.
“Pronto?”
“Pronto! Che cosa fai?”
“Faccio colazione.”
“Con cosa?”
“Toast, paté e the.”
“E René?”
“E’ nel suo ufficio, credo.”
“E tu?”
“In cucina, con il dottor Ackerman.”
“Bisognerebbe andare a chiamare René.”
“Può parlarle anche da lì.”

Sapevo che doveva venire in Florida e ho pensato che volesse organizzare con René una partita di golf, o qualcosa di simile. Ma ha esitato qualche secondo, poi ha aggiunto: “Voglio parlare a tutti e due. Voglio che siate assieme, nella stessa stanza.”

Ho chiamato René con l’interfono. Ho avuto una difficoltà incredibile a non lasciar trasparire niente dalla mia voce. Avevo capito cosa stava accadendo. Sapevo, ne ero sicura, che il dottor Rosenwaks stava per annunciarci una grande notizia. E il dottor Ackerman sapeva che io sapevo. Lo vedevo girare in tondo per la cucina, attento a non tradirsi. Ma aveva voglia di ridere, era evidente.
Quando René ci ha raggiunti in cucina, facevo sembrare di essere distratta e molto calma. Lui non sospettava niente. Non sapeva neanche chi fosse al telefono.

Su domanda del dottor Ackerman, Linda aveva messo il telefono in viva voce. Abbiamo sentito la voce del dottor Rosenwaks:
“Sei lì René?”
“Sì!”
“Sei lì Ronald?”
“Ok, go!”
E insieme Zev e Ronald esclamarono:
“Congratulazioni, innamorati!”
Ho visto subito gli occhi del mio amore appannarsi. Si è avvicinato a me e mi ha presa tra le sue braccia.
“Sei incinta, Céline!” ripetevano a turno Zev e Ronald. “Bravi a tutti e due!”
“Bravi a voi due!” ha detto René.
Così, questo sogno, che mi ero praticamente vietata di fare, tanto lo trovavo fragile, alla fine si era realizzato. Avrei avuto un bambino dall’uomo che amavo.

Rene-Charles è nato il 25 Gennaio del 2001, in anticipo rispetto alla data prevista del 14 Febbraio, con parto cesareo a Jupiter Island.
Anche in questo caso, Celine e Rene non hanno nascosto ai fan ed al pubblico la difficoltà nell’avere un figlio, né la loro scelta ed il duro percorso che hanno affrontato, fatto di alti e bassi, così com’è stato per la nascita dei gemelli Nelson ed Eddy.
La scelta di parlarne pubblicamente è stata inoltre un modo per aiutare altra gente, alle prese con problemi simili. La difficoltà nell’avere un secondo figlio, l’aborto seguito al quarto tentativo di FIV nel 2010, le difficoltà psicologiche che percorsi del genere comportano, sono tutte situazioni comuni in cui spesso chi decide di ricorrere alle fecondazione artificiale incorre. Per questo parlarne, può aiutare tante persone a superare queste dure prove.

2 pensiero su “La nascita di Rene-Charles”
  1. la cosa che mi sento di dire a Céline: GRAZIE DI ESISTERE.
    Che Dio ti dia la forza e il coraggio per combattere, e tornare presto a calpestare i palchi, e deliziarci con le tue canzoni.
    Ti adoro, sei la più GRANDE.
    I LOVE YOU.🌹❤️❤️❤️❤️❤️

  2. buonasera io ammiro e amo Céline da 15 anni,e la seguo dalla Svizzera italiana. Sono 9 mesi che sto cercando di avvisarla di profili che usano il suo nome truffando i Fans…Grazie di esistere Céline, grazie x ridarmi la voglia di combattere

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