Perché il movimento a favore dell’accesso all’acqua potabile assume un’importanza particolare ai suoi occhi?
Credo che tutto ciò che può essere fatto in nome della carità sia importante, soprattutto quando si parla di bisogni fondamentali dell’uomo come il cibo o l’acqua. La sopravvivenza degli esseri umani dipende da queste cose, e allora è chiara l’importanza di questa battaglia.
I suoi numerosi viaggi per il mondo l’hanno resa più sensibile al problema della fame e dell’accesso all’acqua nel mondo?
E’ vero che quando si ha la possibilità di girare il mondo, si è esposti a stili di vita differenti e culture diverse. Se si fa il mio lavoro, si è spesso sollecitati dalle organizzazioni che combattono la fame e le malattie nel mondo. Ricorderò per tutta la vita una visita a un campo infantile in Sudafrica, dove abbiamo lavorato nell’ambito del programma di aiuti alla nutrizione infantile di Nelson Mandela. Quando portammo loro gli introiti di un concerto, la cosa più importante fu passare del tempo con i bambini per comprendere meglio i loro bisogni, la loro difficoltà a sopravvivere al quotidiano.
Tra le numerose conseguenze della mancanza di acqua potabile, può riferircene una che la preoccupa particolarmente?
Sono particolarmente preoccupata dal rischio di diffusione delle epidemie tra i bimbi. Sono già disperati per la mancanza di cibo. Nel momento in cui viene a mancare un accesso regolare all’acqua potabile, la loro vita è doppiamente a rischio.
Il suo impegno per questa causa rappresenta per lei un’altra forma di espressione e di condivisione? Ha qualche tratto in comune con il suo percorso artistico?
Come persona famosa, credo di avere la responsabilità di far conoscere situazioni critiche come quelle di cui abbiamo parlato. Se ne parlo apertamente e se i media rilanciano le mie proposte, allora posso avere un impatto sull’opinione pubblica. Parlando del mio impegno artistico, molti malati mi hanno già confidato che la mia musica li ha aiutati a sopportare la malattia e a guarire. Oggi noi sappiamo che la musica è a tutti gli effetti una terapia. Se la persone leggono queste proposte durante la Giornata Mondiale dell’acqua, spero che ascoltare le mie canzoni metterà loro voglia di aiutare chi è in condizione di bisogno.