Celine: “Vi parlo della mia gravidanza”

In una lunga intervista al Journal de Montreal, Celine ha parlato in prima persona della sua gravidanza. Riportiamo, qui, i punti salienti:

“Avevo intenzione di insistere finquando i medici mi avrebbero detto che la mia salute non me lo avrebbe permesso più. Ed è logico. Ho 42 anni, ero al sesto tentativo. Il destino bussa alla mia porta”.

“Volevamo a tutti i costi espandere la nostra famiglia, dare un fratello o una sorella a Rene-Charles, che è un ragazzo straordinario. Ad ogni tentativo c’erano lacrime: una volta io, poi Rene. Non volevo aggrapparmi a questo sogno, perché non volevo distruggere me stessa, qualora non si fosse realizzato. Quindi, dopo ogni delusione, riprendevo la mia compostezza piuttosto velocemente. Era importante rimanere positivi e, soprattutto, persistere”.

“È incredibile quello che i medici fanno. Prendono possesso del corpo di una donna, che è una macchina straordinaria, hanno il controllo del tuo ciclo, non vi scoraggiano, credono con te. Ma è difficile, perché con questi ormoni, sei sempre al limite, ci sono tutti questi test, questi esami del sangue, quasi ogni due giorni. Devi essere motivato da un grande sogno, quello più bello, quello di dare vita”.

“Mi dico spesso: ma cosa ho fatto per meritare tanta felicità?”.

“E’ difficile e vergognoso quando bisogna disporre di soldi per mettere al mondo un figlio. Quando ci penso mi rattristo. Quando si ha voglia di dare vita, e tutto sta andando bene, io dico: ci meritiamo di essere genitori. Ci sono coppie che sono state costrette ad ipotecare la loro casa. Ho detto loro di non rinunciare e soprattutto di continuare a credere nella loro felicità”.

“Vivo nella speranza di vedere in salute i miei bambini nell’ecografia settimanale. Non do nulla per scontato. Mi mancano ancora altri cinque mesi e mezzo. Vivo giorno per giorno, motivata da questi due piccoli che crescono in me. E’ così incredibile che è ancora difficile per me rendermene conto. La felicità è troppo grande. Ed il fatto di dirlo a voce alta al mondo intero dopo tre mesi e mezzo di silenzio per me è un grande momento. E’ molto emozionante”.

“Mi sento come se fossi incinta da più di un anno. Non ho mai rinunciato. Ma posso ammettere che è stata dura fisicamente ed emotivamente”.

“Sono rimasta a New York questa volta, sotto controllo medico per un mese e mezzo senza troppo movimento. Rene-Charles veniva a trovarmi.”

Rene sottolinea inoltre che sotto consiglio della sua amica Julie Snyder, Celine si è rivolta ad uno specialista di agopuntura a Montreal, il dottor Zhang, che ormai accompagna la star da mesi.

“I miei medici devono costantemente monitorarmi. Voglio vedere questi bambini. Ogni settimana faccio l’ecografia e sento il battito del loro cuore. E’ spaventoso quanto snervante, stressante. Ma io mi sono rilassata. Guardo la mia pancia. Non devo fare praticamente nulla e vi dirò che se devo stare a letto, io rimango a letto fino a novembre. Essere portatrice di vita, non c’è niente di più forte. E’ incredibile”.

“Rene-Charles è meraviglioso. Ha appena finito il suo primo anno di scuola a pieni voti. Sono così fiera di lui. Ed ha vissuto tutti i passaggi in silenzio ed allo stesso tempo dandomi un gran sostegno emotivo”.

“Mia madre mi ha detto che stava per svenire quando le ho dato la buona notizia.”

Sua madre ha già avuto due gemelli, sei anni prima della nascita di Celine (Paul e Pauline), e lo stesso sua nonna.

“Mi piace cantare. Ma mi rendo conto che ciò che amo di più nella vita è essere madre. Non vi è performance più forte di questo. Premi e denaro non danno un senso alla vita e non ti fanno sentire la vera felicità. Un bambino, sì”.

“Non paragoneremmo mai la vita di un bambino ad orari e contratti, ma io e Rene non abbiamo mai preso i nostri impegni con leggerezza nella nostra vita. Così ho visto il tempo passare tra un tentativo ed un altro e questo è stato stressante per Rene. E’ lui che negozia i contratti e gli impegni. La pressione c’era lo stesso. Mi sentivo sul ciglio del precipizio ed ho pensato che forse quello sarebbe stato… il mio grande salto, se non fossi rimasta incinta, perché avrei dovuto voltare la pagina al più presto. Ecco perché siamo così felici, perché la strada è stata lunga e difficile”.

“Il nuovo show di Las Vegas non è nello stile Cirque Du Soleil, è un grande concerto. Ed io sarò ancora più piena d’amore”.

Via | Journal de Montreal