Il 2016 si annuncia particolarmente carico di impegni per Celine Dion. Oltre a lanciare un album francese e proseguire i concerti a Las Vegas, la star tornerà in Quebec per una serie di spettacoli a lungo attesi. “La macchina si è rimessa in moto”, conferma Aldo Giampaolo, manager associato di Céline Dion, al Journal de Montreal.

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Al momento sono previsti sei spettacoli. La cantante darà quattro serate al Centre Belle e due al Centre Vidéotron. Gli spettacoli a Montreal si svolgeranno il 31 luglio, 1, 4 e 5 agosto, mentre quelli a Quebec City il 20 e 21 agosto. I 90.000 biglietti complessivi saranno messi in vendita venerdì a mezzogiorno.
In un’intervista telefonia, Aldo Giampaolo afferma che Céline Dion è molto eccitata all’idea di ritrovare i suoi fan quebecchesi. “Per lei, è sempre un ritorno alle origini”.
Questa visita marcherà il gran ritorno di Céline Dion in Quebec, dopo il suo ultimo concerto che risale al 2013. Allora si trattò di una sola serata sulle plaines d’Abraham. Questa volta, Céline Dion sarà diretta da Scott Price, suo nuovo direttore musicale, i suoi musicisti, una sezioni di archi ed una di fiati. Canterà i suoi classici, ma anche alcuni brani nuovi, dato che presto dovrebbe uscire il suo nuovo album francese, rivela Aldo Giampaolo.
In questa mini-tournée Céline Dion si esibirà per la prima volta al Centre Vidéotron, un anfiteatro nel quale non ha messo piede finora. Quanto al Centre Bell, ci tornerà dopo un’assenza durata 7 anni. Nel 2008 e 2009, nell’ambito del Taking Chances world tour, Céline si è esibita 11 volte al Centre Bell, e tutti i concerti fecero il tutto esaurito.

Una tournée estiva
Riuscirà la diva ad eguagliare questo exploit nel 2016? Quando si parla di Céline Dion, tutto è possibile. Dato che ci sono due settimane di pausa tra i concerti a Montreal e quelli a Quebec, probabilmente saranno aggiunti dei concerti supplementari. Giampaolo parla anche di trattative in corso per delle serate in altre città del Quebec.
E non è esclusa neanche l’Europa! “Tutto sarà annunciato entro Natale”, precisa il manager.
I prezzi dei biglietti per i concerti in Quebec saranno tra i 75 e i 218 dollari canadesi. I membri di Team Celine potranno acquistarli in anticipo rispetto alla generalità del pubblico sul sito ufficiale della cantante.

La millesima serata a Las Vegas
Céline Dion è tornata sul palco del Colosseum al Caesars Palace lo scorso 27 agosto, dopo una pausa di un anno per occuparsi al meglio di suo marito René Angelil, malato di cancro. Il suo ritorno nella città del peccato ha segnato ancora una volta un enorme successo, e 23 serate sono state recentemente annunciate per il 2016.
“Va tutto al meglio”, afferma Giampaolo. “Abbiamo un ritorno incredibile, la gente esce estasiata dal concerto. Il passa-parola funziona molto bene, lo vediamo dai dati di vendita. La platea è tutta piena, ogni singola sera. Céline non ha perso tempo. La gente vuole vederla, è ancora molto richiesta”.
L’anno prossimo, se tutto va secondo i piani, Céline festeggerà anche la sua millesima serata al Colosseum, giubileo che coinciderà con il 50simo anniversario dell’apertura del Caesars Palace.
“Céline è di buon umore”, aggiunge Giampaolo. “Questa cosa si vede sul palco. La gente lo sente”.

Secondo il manager associato di Céline Dion “René migliora costantemente”

In un’intervista a LCN martedì mattina, Aldo Giampaolo ha dato anche notizie sullo stato di salute di René Angelil, marito e manager storico di Céline Dion dal 1981, che ha trasformato la bambina prodigio in una diva acclamata nei cinque continenti.
René Angelil ha un cancro alla gola e combatte da circa due anni affiancato dalla sua famiglia, tra cui Céline, che ha lasciato le scene per tutto il 2014 per poter supportare al meglio suo marito.
“Non sono il suo medico, ma piuttosto un suo amico, posso dire che migliora costantemente, sta recuperando le forze. Ci vuole mediamente un anno per ristabilirsi dopo aver fatto le cure che ha subito René. Se penso a come stava un anno fa, una parte del recupero delle forze è avvenuta, e questo ci dà coraggio. E René continua a partecipare alle decisioni, la sua guida è preziosissima.”

Via: Journal de Montreal, Journal de Quebec

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