Una valanga di canzoni per Celine Dion

Lettere, e-mail, file MP3 a migliaia: l’insolito appello di Celine Dion agli autori e compositori di tutto il mondo, anche dilettanti, a partecipare al suo prossimo album francese si è trasformato in una valanga di canzoni, la migliore delle quali sarà scelta del pubblico.

“Gli stessi René Angélil e Aldo Giampaolo, i manager di Celine, non si aspettavano un ritorno così grande, così mi hanno chiesto di organizzare la selezione”, spiega alla relazione di AFP Charles Benoit, ex patron delle attività radio televisive per il Québec, del gruppo di comunicazione canadese Bell Media.
Quasi mille lettere, per un totale di circa quattromila canzoni, sono state inviate al sito di Celine Dion e alla redazione della Productions Feeling, la sua casa discografica, da quando la cantante ha lanciato a fine agosto il suo appello agli autori e compositori a partecipare al suo prossimo disco. Il periodo di ricezione delle canzoni si è concluso il 5 ottobre.
“Il concorso è aperto a tutti. Qualunque autore compositore può inviarmi la sua arte”, aveva dichiarato la star quebecchese (47 anni), che dice di attendere delle canzoni che le permettano di “raggiungere nuovi obiettivi, di evolversi, di passare un bel momento, di essere appassionata”.
Le offerte sono arrivate da ogni parte del mondo, soprattutto dalla Francia e dai paesi francofoni, per posta e sui social network, su carta e mediante file MP3, racconta Charles Benoit.
Per fare una prima scrematura serviva esperienza, la logistica e anche un criterio trasparente, aggiunge il dirigente, che ha fatto affidamento all’esperienza ed alla credibilità di Pierre Fortier, direttore del festival internazionale della canzone di Granby, per concludere con successo questa missione.
Organizzato ogni anno dal 1969, questo festival è considerato come il concorso delle canzoni francofone più prestigioso del Nord America. Ha lanciato numerosi artisti come Isabel Boulay e Linda Lemay.

Una bottiglia in mare
Ho formato una giuria di sei critici musicali francofoni provenienti da Radio France, da RTBF, della Radio Televisione svizzera e dal festival di Grinby perché scegliessero quelli che ritengono i migliori 25 brani, spiega Pierre Fortier alla redazione di AFP.
Secondo questo specialista del mondo della canzone, l’appello lanciato la scorsa estate da Celine Dion è un’iniziativa inedita da parte di un’artista di rilevanza internazionale. “Sicuramente, tra le quattromila canzoni ricevute, non ci sono quattromila grandi successi ma abbiamo già trovato dei prezzi buoni”, ci spiega. I criteri di scelta? “Non ci fermiamo solo all’interpretazione ma piuttosto alla melodia, al testo, a tutto ciò che decide se una canzone sarà bella o brutta, il nostro mestiere è fare questo”, sottolinea Pierre Fortier. Il pubblico sarà invitato a votare la sua canzone preferita dal 9 al 27 novembre sul sito www.celinedion.com. La canzone vincitrice sarà svelata il 1 dicembre e dovrebbe figurare sul prossimo album dell’artista. Il francese Gilles Mazetto spera molto di essere il vincitore, da quando ha inviato, alcune settimane fa, la sua canzone “Cicatrice dédicacée”, sul sito della Feeling. “E’ una bottiglia in mare che mi auguro venga raccolta da Celine Dion”, spiega l’autore e compositore di 56 anni che vive ad Aubenas, nel sud della Francia. “Credo che la canzone corrisponda abbastanza bene al suo repertorio, parla del tempo che passa dei momenti che delimitano la nostra esistenza, di quelli che restano”, precisa. Celine Dion, che aveva lasciato le scene per un anno per occuparsi di suo marito Rene, malato di cancro, ha annunciato quest’estate che spera di pubblicare un album in francese nel 2016 e uno in inglese nel 2017. I suoi due ultimi lavori risalgono a fine 2012 (Sans attendre) e fine 2013 (Loved me back to life).

Via: AFP