Come già detto in un precedente post, è Thierry Vergnes il regista del nuovo video di Celine Dion, ‘Parler à mon père‘. Vergnes è stato raggiunto dal Journal de Quebec per un’intervista in cui ha rivelato di aver avuto “carta bianca” da Celine e René per la realizzazione del video.

“Avere carta bianca è fantastico. Adoro lavorare con Celine: è divertente e volenterosa. ‘Parler à mon père’ parla di tutte quelle persone che vorrebbero parlare con il loro padre scomparso. Ho voluto realizzare qualcosa in cui la gente si ritrovasse e non parlare troppo solo dell’esperienza di Celine.”

Ma nonostante avesse avuto carta bianca, Vergnes confida di non aver potuto realizzare ogni sua fantasia per questo video.

“Con un’artista giovane si possono fare cose più rock’n’roll. Con Celine che ha impegni importanti non si può scherzare troppo. Bisogna pensare a qualcosa che non sia troppo rischioso per il suo benessere e comfort. Ecco perché abbiamo usato una controfigura nelle scene girate nel deserto del Nevada: esporla ai circa 50°C della Death Valley non era concepibile.”

Ricordiamo che Celine a luglio, quando è stato girato il video, era da poco guarita da un pericoloso virus che aveva minacciato le sue corde vocali.

Infine Vergnes assicura ai fan di aver preso atto delle critiche sull’ambientazione del deserto, che in questi anni ha fatto da protagonista nei clip della cantante, poiché è già in lizza per realizzare il video del prossimo singolo estratto da ‘Sans Attendre’.

2 pensiero su ““Carta bianca” al regista Thierry Vergnes”

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